Il circolo vizioso dell’ansia

Livelli elevati di ansia sono spesso associati ad una risposta iperattiva del nostro sistema nervoso autonomo ovvero il nostro “cervello corporeo” che regola tra le tante cose anche la pressione sanguigna e la frequenza respiratoria.

Se questa risposta resta prolungata nel tempo può favorire il mantenimento di uno stato ansioso con reazioni fisiologiche tipiche di questa condizione come: tensione muscolare, difficoltà respiratorie, palpitazioni, tachicardia, insonnia, mal di testa, etc..

Si viene a creare il cosiddetto circolo vizioso dell’ansia: il nostro cervello interpreta questi segnali corporei come una fonte di imminente pericolo creando a sua volta un forte senso di apprensione ed un timore costante con pensieri fissi su argomenti problematici.

Come conseguenza di tutto ciò, il nostro sistema nervoso autonomo aumenta ancora di più la sua risposta iperattiva fino a che non si “disregola” e perde la sua accuratezza nella capacità di controllo degli organi interni dando vita ad un senso di malessere generale che molto spesso nemmeno i farmaci riescono ad alleviare perché si tratta appunto di una condizione generale dell’organismo difficilmente trattabile con farmaci specifici.

Ma cosa possiamo fare quindi per spezzare questo circolo vizioso ⁉
La prima cosa su cui agire è sicuramente il nostro sistema nervoso autonomo: se riusciamo a riequilibrarlo possiamo disinnescare la sua risposta iperattiva e liberaci di tutte le reazioni fisiologiche associate che poi creano a loro volta questo stato di tensione perenne nella nostra mente (e nel nostro corpo naturalmente!!)

Come ??

Con tecniche scientificamente validate che permettono di riequilibrare proprio il nostro sistema nervoso autonomo e ristabilire il giusto equilibrio nel rapporto mente-corpo.

Se vuoi saperne di più chiamaci o scrivici per fissare un appuntamento.

Di Stop all’Ansia con OpenMind

Lascia un commento